Il territorio
Scopriamo la storia affascinante del complesso archeologico del nuraghe Is Meurras con l'antico villaggio e le tre Tombe dei giganti.
Perdaxius si trova vicino a Giba ed è nota per la sua storia e la ricca tradizione gastronomica: l'agnello sardo, il pane Su Civràxu, i dolci Bianchinus e Pirichittus sono solo alcune delle prelibatezze.
Giba è una terra ricca di storia, feste, sagre e bellezze naturali uniche nel suo genere. Tra queste il pollo sultano, un volatile che rischia l'estinzione, protetto a Giba.
Fra il Cinquecento e l'Ottocento, Giba fu inserita nel Marchesato di Villarios. Nel 1928 divenne comune autonomo, in origine con il nome di Villarios-Masainas.
Un luogo naturale la cui profondità non supera i 5 m. Questo e molto altro è lo stagno di Porto Botte, amministrativamente legato al Comune di Giba, dal quale dista solo pochi passi.
Dopo essere passata dalle abbazie dei Bizantini al Giudicato di Cagliari fino ai Pisani, nel 1323 Giba cadde definitivamente sotto gli Aragonesi.
A soli 5 chilometri da Giba (Provincia Sud Sardegna) si trova Villarios, una storica località che ancora oggi possiede testimonianze del suo antico passato.
il bacino artificiale del Monte Pranu nasce dalla costruzione di ben 5 dighe tra le quali quella del Pranu è la più importante.
Le grotte di Is Zuddas sono ancora oggi una delle bellezze naturali più amate del Sud Sardegna, facilmente raggiungibili anche dal comprensorio comunale di Giba
Una bellezza senza tempo è il lago artificiale di Monte Pranu, dove dominano incontrastati il paesaggio e le numerose specie animali che qui hanno trovato il loro habitat naturale.