Il territorio

Monte Pranu e il suo lago artificiale

Il lago artificiale di Monte Pranu, unico bacino di notevoli dimensioni non naturale, fu realizzato tra il 1948 e il 1951 e arriva a lambire i territori comunali di Tratalias, Giba e Villaperuccio, ricevendo apporti dal Rio Mannu, dal Rio Mannu di Santadi e dal Rio Gutturu de Ponti.

Particolarità di questo bacino artificiale è quella di avere un grande apporto d’acqua originariamente messa a disposizione dell’agricoltura e dell’allevamento, per poi essere dirottata nel vicino polo industriale Portovesme: sebbene la sua costruzione sia stata favorevole per lo sviluppo agricolo, non riuscì ad apportare gli stessi risultati per il vicino bacino abitativo. La costruzione della diga, infatti, causò numerose infiltrazioni sotterranee di acqua, causando danni ingenti alle fondamenta delle abitazioni fino a renderle totalmente inagibili.

Di grande bellezza è il paesaggio naturale che lo circonda: ricco di flora e fauna variegata, di rilievo sono anche le specie animali che popolano il lago quali carpe, persici, lucci e pesci gatto che danno la possibilità a tutti gli appassionati di praticare la pesca. Una pineta situata ai piedi del Monte Pranu, invece, attende tutti gli amanti delle scampagnate all’aria aperta, con percorsi ciclabili e da trekking, ottimi per svolgere numerose attività sportive all’aria aperta.

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